
I fisiatri sono medici che hanno frequentato la scuola di medicina e hanno completato la formazione nel campo della medicina fisica e della riabilitazione. I fisiatri diagnosticano le malattie, elaborano protocolli di trattamento e possono prescrivere farmaci.
Che cos'è la fisiatria?
La fisiatria, nota anche come medicina riabilitativa, è una branca della medicina che si dedica alla diagnosi, alla prevenzione e al trattamento di tutti i tipi di disabilità legate a cervello, nervi, ossa e muscoli. La fisiatria adotta un approccio olistico e sfaccettato all'assistenza che si concentra sul modo in cui la condizione medica di un paziente influisce su ogni aspetto della sua vita, compreso il suo ruolo sul posto di lavoro, a casa e nelle attività quotidiane. La fisiatria combina la terapia fisica e il trattamento del dolore per aiutare i pazienti a evitare l'intervento chirurgico. L'obiettivo della fisiatria è massimizzare il funzionamento fisico, ridurre o eliminare notevolmente il dolore, favorire l'indipendenza e migliorare la qualità della vita di chi soffre di disabilità, dolore cronico e disturbi fisici.
Un fisiatra: cosa fa?
Il fisiatra è un medico specializzato nel campo della medicina fisica e della riabilitazione. I fisiatri sono medici con una formazione completa che, dopo la laurea in medicina, seguono una formazione post-laurea di quattro anni in medicina fisica e riabilitazione attraverso un programma di tirocinio e di specializzazione accreditato. Grazie a questa formazione, sono in grado di fornire ai pazienti un'ampia conoscenza della medicina, della biomeccanica, della funzione muscoloscheletrica, dell'anatomia e una conoscenza completa dei disturbi muscoloscheletrici e neurologici.
I fisiatri sono medici specialisti che trattano pazienti che hanno subito lesioni o soffrono di disabilità che influiscono sulle funzioni fisiche e cognitive. I fisiatri utilizzano una combinazione di trattamenti fisioterapici, gestione dei farmaci e una serie di procedure, tra cui iniezioni nei tessuti molli, nei muscoli, nei nervi e nella colonna vertebrale, per trattare una serie di disturbi.
Come fanno i fisiatri a diagnosticare i pazienti?
Oltre ai consueti strumenti diagnostici utilizzati dai medici (esami fisici, studi di imaging e anamnesi), i fisiatri utilizzano tecniche come l'elettrodiagnostica e gli studi di conduzione nervosa. Questi strumenti diagnostici altamente specializzati aiutano il fisiatra a diagnosticare le condizioni dei nervi che causano dolore, debolezza e intorpidimento e che portano a menomazioni fisiche, come la sindrome del tunnel carpale e la radicolopatia (nervo schiacciato) nella colonna vertebrale.
Qual è il ruolo del fisiatra?
Il fisiatra si concentra sulla "persona nella sua interezza", prendendo in considerazione tutti gli aspetti della vita del paziente che possono essere influenzati dalla sua disabilità o dal dolore cronico. L'obiettivo del trattamento è aiutare i pazienti a vivere una vita più funzionale e priva di dolore senza dover necessariamente sottoporsi a un intervento chirurgico. Dopo aver diagnosticato un paziente, il fisiatra crea un piano di trattamento specializzato e adattato alle esigenze individuali del paziente. I fisiatri lavorano a stretto contatto con altri tipi di medici e sono presenti in ogni reparto del sistema sanitario della Penn Medicine. I nostri fisiatri collaborano strettamente con i medici di base, i medici di medicina del lavoro, i chirurghi ortopedici, i cardiologi, gli oncologi, i neurochirurghi e i neurologi per fornire un'assistenza continua e centrata sul paziente.
Quali tipi di trattamenti e procedure esegue un fisiatra?
I fisiatri eseguono e prescrivono i seguenti esami diagnostici e trattamenti:
- Esercizio terapeutico
- Protesi/ortotici
- Farmaci per il dolore
- EMG (elettromiografia)
- NCS (studi di conduzione nervosa)
- Iniezioni nei tessuti molli
- Iniezioni alle articolazioni
- Iniezioni alla colonna vertebrale
- Ultrasuoni muscoloscheletrici
- Terapia spinale interventistica
- Gestione della spasticità
Quali sono le condizioni mediche più comuni trattate da un fisiatra?
I fisiatri diagnosticano e trattano una varietà di pazienti con molti tipi di disturbi, quali:
- Mal di schiena
- Dolore al collo
- ictus
- Lesioni cerebrali
- Disturbi neuromuscolari
- Lesioni sportive
- Lesioni del midollo spinale
- Artrite
- Tunnel carpale
- Ernia del disco
- Nervo schiacciato nel collo o nella schiena
- Sciatica
- Fibromialgia
- Traumi da lavoro
- Amputati
- Malattia di Parkinson
- Sclerosi multipla
- Sindrome di Guillain-Barre
- Riabilitazione dal cancro
- Disturbi del pavimento pelvico
Come si fa a sapere quando rivolgersi a un fisiatra?
Dovreste rivolgervi a un fisiatra se:
- Avete subito una lesione che causa dolore e/o impedisce il funzionamento fisico.
- Avete una malattia, una disabilità o avete subito un trattamento per una malattia che vi ha lasciato un funzionamento fisico limitato e dolore.
- Soffrite di mal di schiena cronico, dolore al collo, dolore da stress ripetitivo o dolore cronico da artrite.
- Avete subito un ictus o un'altra lesione nervosa che limita le funzioni fisiche.
- Vi state riprendendo da un intervento chirurgico.
- State pensando di sottoporvi a un intervento chirurgico per ridurre il dolore cronico.
- I pazienti di tutte le età si rivolgono a un fisiatra?
- I fisiatri trattano pazienti di tutte le età, compresi i bambini.
Che cos'è l'analisi del passo?
L'analisi del passo utilizza una tecnologia avanzata per analizzare il movimento del corpo, la produzione di forza e l'attività muscolare durante la deambulazione.
In cosa si differenziano i fisiatri dai fisioterapisti?
I fisiatri progettano programmi di esercizio fisico su misura per le esigenze dei pazienti e prescrivono regimi di trattamento che vengono utilizzati dai terapisti. Il fisioterapista non è un medico e non può prescrivere farmaci, ma supervisiona e istituisce programmi di esercizio mirati a migliorare i sintomi e la funzionalità. Il fisioterapista esegue i protocolli di trattamento prescritti dai fisiatri e da altri medici.